OTIS ELISHA GRAVES. Vertical tales
Performance live per suoni e immagini
50 minuti – 16 microstorie per un ascensore di 8 piani

Anche questa volta Økapi, musicista elettronico italofrancese, si è lasciato affascinare da un personaggio con una grande storia. Otis Elisha Graves è stato il padre dell’ascensore moderno, inventore del sistema di sicurezza che ha reso possibile il trasporto dei passeggeri in verticale. Memorabile la dimostrazione in forma spettacolo del suo congegno durante l’esposizione universale del 1853 a New York.
L’ascensore non è stato solo un’invenzione dal gigantesco impatto urbano, con numerose ricadute sul destino orizzontale/verticale delle nuove città moderne. E’ stato ed è tuttora uno dei più produttivi catalizzatori di micronarrazioni. La storia del cinema ne è la prova. Miliardi di persone ogni giorno. Incontri voluti e non voluti, in passato in compagnia di ascensoristi di professione, veri custodi delle trame più insolite. Un’orchestra con la ritmica delle meccaniche di tiranti, pulegge, pompe idrauliche. Pulsanti che si accendono e si spengono. Verbalità sommesse. Muzak (elevator music), musica composta per accompagnare, non sempre per essere ascoltata.
Con queste premesse, ad ogni piano, Økapi e il visual artist Simone Memè aprono le porte dell’ascensore e immettono gli spettatori/passeggeri in inediti racconti immaginari