ANTEPRIMA Sala Ex Macelli
VENERDÌ 8 DICEMBRE 2023 ore 21.15
IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI
Fantasia zoologica di Camille Saint-Säens
Voci e Progetti, Istituto di Musica H. W. Henze, Alessio Tiezzi
produzione Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte

Una nuova produzione unisce l’ensemble musicale dell’Istituto di Musica H. W. Henze e la creatività teatrale di Voci e Progetti. Le carnaval des animaux è il brano più celebrato del compositore francese Camille Saint-Saëns che ne aveva proibito la diffusione. I quattordici momenti musicali sorprendono per la brillantezza, ricca di verve e di umorismo: le virtù dei singoli strumenti musicali sono presentate esprimendo di volta in volta un diverso animale, in un’allegoria comica del genere umano. L’esecuzione musicale, diretta da Alessio Tiezzi, è arricchita dalla drammaturgia e dalla recitazione dei quattro attori che fanno dell’improvvisazione la propria inconfondibile e irresistibile cifra stilistica.

GIOVEDÌ 18 GENNAIO 2024 ore 21.15
1984
di George Orwell
con Violante Placido, Woody Neri, Ninni Bruschetta

adattamento Robert Icke, Duncan Macmillan
regia Giancarlo Nicoletti
scene Alessandro Chiti
costumi Paola Marchesin
musiche Oragravity
produzione GoldenArt

Acclamato dalla critica e dal pubblico a Londra e a Broadway, il nuovo adattamento del romanzo di George Orwell è un’esperienza teatrale che lascia gli spettatori stupefatti. In questa visione teatrale innovativa, 1984 mantiene intatta la sua sconvolgente attualità, a metà fra thriller, storia romantica, grande letteratura e romanzo noir. Un gruppo di storici trova nel 2050 un diario scritto nel 1984, anno in cui il mondo è diviso in tre superstati in guerra fra loro: Oceania, Eurasia ed Estasia. L’Oceania, la cui capitale è Londra, è governata dal Grande fratello: i suoi occhi sono le telecamere che spiano di continuo nelle case, il suo braccio è la polizia del pensiero che interviene al minimo sospetto.

VENERDÌ 2 FEBBRAIO 2024 ore 21.15
OTTANTANOVE
drammaturgia e regia Elvira Frosini e Daniele Timpano

con Marco Cavalcoli, Elvira Frosini, Daniele Timpano
con la collaborazione artistica di David Lescot
disegno luci Omar Scala
scene e costumi Marta Montevecchi
musiche originali e progetto sonoro Lorenzo Danesi
produzione Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Kataklisma teatro e Teatro di Roma – Teatro Nazionale

Si è aggiudicato ben due premi Ubu lo spettacolo firmato dalla coppia di culto Elvira Frosini – Daniele Timpano: miglior drammaturgia e miglior attore a Marco Cavalcoli. È il 1789 quando la Rivoluzione Francese cambia tutta l’Europa fondando il mondo in cui viviamo. Cosa ne rimane 230 anni dopo? Con una scrittura affilata e spietatamente ironica, Frosini e Timpano smascherano l’apparato culturale occidentale con tutte le sue retoriche. Passato e presente, storia francese e storia italiana, modernità e postmodernità si sovrappongono in un percorso che interroga la nostra quotidianità democratica: una rivoluzione è ancora possibile? Oppure si tratta di una cosa novecentesca, conclusasi in un altro tempo e in un’altra Storia?

GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO 2024 ore 21.15
BALLANTINI & PETROLINI
atto unico tratto dalle opere di Ettore Petrolini
scritto e interpretato da Dario Ballantini
fisarmonica Marcello Fiorini

regia Massimo Licinio
scenografia Sergio Billi
costumi Dario Ballantini, Nadia Macchi

Dario Ballantini, trasformista reso popolare dalle performance televisive, conferma la sua maniacale ostinazione per il camuffamento, proponendo nove personaggi creati dal celebre autore romano Ettore Petrolini. La scena che diviene una sorta di camerino aperto dove l’artista si trucca a vista e si sofferma sulla memoria collettiva per preservare il futuro dei comici, così da valorizzare i riferimenti classici dell’umorismo; Petrolini è infatti considerato il precursore della comicità italiana. Il commento musicale, impreziosito dai più noti motivi petroliniani, è affidato al virtuoso fisarmonicista e compositore Marcello Fiorini, in un brillante contrappunto tra melodie senza tempo e numeri teatrali.

DOMENICA 25 FEBBRAIO 2024 ore 21.15
FALSTAFF A WINDSOR
liberamente tratto da William Shakespeare
Alessandro Benvenuti
adattamento e regia Ugo Chiti

con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Cioni, Paolo Ciotti, Elisa Proietti
scene Sergio Mariotti
costumi Giuliana Colzi
luci Samuele Batistoni
musiche Vanni Cassori
produzione Arca Azzurra

Un nuovo ambizioso lavoro teatrale rinnova la collaborazione tra il pluripremiato drammaturgo e regista Ugo Chiti, l’eclettico interprete Alessandro Benvenuti e gli affidabili attori di Arca Azzurra che si dedicano stavolta a Falstaff, superbo personaggio scespiriano. Ispirandosi tanto ai drammi storici Enrico IV e Enrico V, quanto alla figura farsesca che emerge da Le allegre comari di Windsor, questo adattamento resuscita l’eroe e antieroe, gigione e irridente. Si scandisce così la natura di Falstaff, la sua arroganza aristocratica, con un sangue plebeo, popolaresco che muta dalla rabbia al sarcasmo, ma rimane disarmante, quasi patetico, perché non conosce o non sa darsi le regole e la consapevolezza dell’età che indossa.

MARTEDÌ 12 MARZO 2024 ore 21.15
DA QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO!
Il Metodo Pirandello
drammaturgia Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini
interpretazione e regia Paolo Rossi

e con Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Alessandro Cassutti, Laura Bussani
scene Lorenza Gioberti
costumi Elisabetta Menziani
luci Elena Vastano
produzione Agidi

Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi, ma senza copione. Dipende quindi dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. Il capocomico Paolo Rossi, con la sua compagnia di giro, affronta il capolavoro del metateatro pirandelliano, con approccio profondamente attuale. Perché il mattatore parla direttamente con Luigi Pirandello e si lascia consigliare, ma al tempo stesso rimane ancorato alla realtà odierna che entra inevitabilmente in qualsiasi cosa sia viva come il teatro. La vita nel teatro, dunque, ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d’autore.

DOMENICA 7 APRILE 24 ore 21.15
IL MALLOPPO
di Joe Orton
Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Valerio Santoro

regia Francesco Saponaro
e con Giuseppe Brunetti, Davide Cirri
scene Luigi Ferrigno
costumi Anna Verde
luci Antonio Molinaro
produzione La Pirandelliana

Ritmo incalzante, satira feroce, testo dissacrante che ha trionfato a Broadway e Londra. Due ladri inesperti svaligiano la banca accanto all’impresa di pompe funebri in cui lavorano, ma devono nascondere la refurtiva nella bara della madre appena deceduta di uno di loro. Tra urti, omicidi, intrighi amorosi e indagini, inizia una rocambolesca sequela di situazioni spassose, tipiche dell’umorismo nero britannico. Il Malloppo è infatti tra gli esempi più divertenti della black comedy, in cui con ironia e cinismo attaccano le istituzioni della società borghese: le forze dell’ordine, il matrimonio, il culto della morte. La qualità artistica dei tre protagonisti, volti noti anche al cinema, preannuncia un formidabile atto conclusivo per la stagione del Teatro Poliziano.

INFO E PRENOTAZIONI
prevendita@fondazionecantiere.it
T. 0578757089 / 757007

ABBONAMENTI 7 SPETTACOLI
settore 1: 100 euro | settore 2: 85 euro

INGRESSO SINGOLI SPETTACOLI
settore 1: 20 euro | settore 2: 16 euro

PROMOZIONE Under 30
Abbonamento > settore 1: 75 euro | settore 2: 50 euro
Singoli spettacoli (solo settore 2): 10 euro

con il sostegno di
UNICOOP FIRENZE